Red Bull compra il Torino, ma Cairo non lo vende. Lo Russo è della Juve ma tiene al Toro, e lo stadio..

Da ormai qualche settimana l'ambiente Granata a Torino e dintorni è in fermentazione. Prima per le cessioni del preannunciato Buongiorno, e all'improvviso di Bellanova, poi per la campagna acquisti non all'altezza delle aspettative, e infine per le insistenti voci riguardanti la volontà della Red Bull di comprare la società Torino FC.

La Red Bull vuole comprare il Torino

Al momento non ci sono dichiarazioni ufficiali dell'azienda austriaca riguardo la sua volontà di comprare il Football Club Torino. Di solito in caso di trattative in corso, soprattutto nelle fasi iniziali, si mantiene tutto ben lontano dai riflettori, ma questo sembra essere l'unico fattore reale che alimenta le speranze dei tifosi granata, che hanno ormai definitivamente rotto i legami con l'attuale presidente Urbano Cairo.

L'unico altro appiglio reale utile ad avvalorare la tesi dell'interesse della Red Bull a comprare il Torino sono gli incontri messi in atto per dare il via alla sponsorizzazione della bevanda energetica. Il Toro è la prima società di calcio italiana ad essere sponsorizzata da Red Bull.

L'interesse che potrebbe avere Red Bull nella serie A italiana è scontato, è uno dei campionati più seguiti, e la sponsorizzazione del Toro può certamente essere un approdo, che non è detto però debba per forza continuare con l'acquisto di una squadra. O comunque non per forza il Toro..

Cairo non vende il Toro

Urbano Cairo non lascia spazio a dubbi nelle sue dichiarazioni e risposte. Anche infastidito dalla domanda, ribadisce che non vuole vendere il Torino e di non avere trattative in corso.

Le sue smentite però non convincono i tifosi e tutto l'ambiente, che lo ha più volte sentito ribadire cose tipo "Buongiorno non lo vendo", stessa cosa per Bellanova, e poi sappiamo com'è andata a finire.

Un altro aspetto che alimenta le speranze dei tifosi arriva dalle dichiarazioni di Cairo che afferma di "non voler vendere il Toro", mentre in passato diceva di "non aver ricevuto offerte per il Toro". Questo per qualcuno vuol dire che un offerta a sto giro l'ha ricevuta, ma non l'ha accettata. E alcune voci di corridoio, non confermate, riferiscono anche una controfferta di 500 milioni di euro.

Fatto sta che ad ora ne Cairo ne Red Bull hanno ancora fatto trapelare nulla di reale che possa far pensare ad una trattativa in corso. Nel frattempo però altri giornali nel mondo ne parlano. Che si voglia destabilizzare l'ambiente se il Torino stesse vincendo potrebbe anche essere plausibile, ma i risultati sono tutt'altro che buoni, quindi cosa dovrebbe alimentare queste voci?

Lo Russo vuole liberarsi dello Stadio Olimpico (Grande Torino)

Una delle argomentazioni aggiuntive alla notizia della Red Bull che vuole comprare il Toro, è la volontà della società austriaca di possedere anche un impianto sportivo, lo stadio, a cui annettere varie attività commerciali. Questo è stato associato alla questione dello stadio olimpico di Torino, di cui il comune vuole liberarsi, perchè gli costa più di 2 milioni di euro di gestione ogni anno. Mentre Cairo glielo affitta per le partite del Toro per 500.000 euro all'anno.

Come avrebbero voluto anche la maggioranza dei tifosi, il comune di Torino apprezzerebbe che Cairo si comprasse lo Stadio, ma lo squalo milanese della finanza è tutt'altro che uno sprovveduto, anzi. Ci sono questioni legate all'impianto sportivo problematiche, di conformazione e possibilità di miglioramento. C'è infatti un vincolo che limiterebbe di non poco le possibilità.

Se questa situazione ferma le (fantomatiche) intenzioni di Cairo di acquistare lo stadio, potrebbe disincentivare altrettanto anche altri investitori, come ad esempio Red Bull.

La speranza dei tifosi granata

Cairo non ha più sostenitori tra i tifosi del Toro. Gli ultimi erano appigliati al fatto che almeno non siamo più finiti in B, ancorati intorno alla decima posizione. Con il miglior posizionamento al settimo posto. Ma dopo le ultime cessioni, dopo i risultati deludenti, e le vicissitudini tutt'altro che fortunate che si sono succedute nelle ultime settimane, i tifosi sembrano ormai tutti convinti: Cairo deve andarsene.

E allora le voci della Red Bull hanno alimentato nuove speranze nei cuori dei Tifosi granata, che hanno appunto messo le ali per qualche giorno. Poi arrivano le smentite di Cairo, a cui non crede nessuno, e alla fine chi vivrà vedrà. Sicuramente l'augurio per tutti i cuori granata è quello di rendere onore alla grande storia di questa squadra.

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